“Natale a Librino”: inaugurato un mese di iniziative grazie al volontariato
Ha preso il via lo scorso sabato 8 dicembre 2018 la terza edizione del “Natale a Librino”, serie di appuntamenti che per un mese animeranno il popoloso quartiere in virtù delle molteplici attività previste fino al 6 gennaio grazie al Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, con la partecipazione delle realtà associative, culturali ed ecclesiali operanti nel quartiere e aderenti alla Rete sociale di Librino, che tra spettacoli, giochi, tombola e tante altre possibilità di sano svago e aggregazione offriranno i loro “ponti di solidarietà”. Come ormai consuetudine, la Casa del Volontariato di Viale Castagnola è stata invasa da bambini e famiglie che hanno partecipato all’animazione organizzata dai volontari della locale Confraternita Misericordia. Colori, musiche, palloncini, bancarelle, giochi, selfie con i Babbi Natale e possibili letterine a Santa Claus da spedire “per direttissima”, con l’immancabile presepe e un buon pezzo di pandoro d’accompagnamento.
La mattinata della festa dell’Immacolata ha visto la partecipazione dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Catania, Giuseppe Lombardo, che ha dichiarato: “si tratta di un’iniziativa che ritengo straordinaria, soprattutto perché in grado di dare un’occasione di crescita e di sana aggregazione a favore dei bambini, la fascia più delicata della nostra popolazione. Basta mettersi attorno a un tavolo, come fatto in quest’occasione tra istituzioni e volontariato, per assicurare un modus operandi che consenta una collaborazione in grado portare frutti concreti di solidarietà e sviluppo in un contesto difficile come quello di Librino, ma non solo. Disabilità, genitorialità, attenzione ai minori sono aree su cui l’amministrazione, nonostante evidenti difficoltà finanziarie, vuole stringere rapporti forti e duraturi con quelle reti di volontariato che tutti i giorni si misurano sul campo con aree di emarginazione maturando conoscenze ed esperienza. Il mondo delle povertà è un mondo variegato, che va da quelle educative e quelle socioeconomiche, ecco perché oltre al tavolo delle associazioni è mia intenzione creare entro il primo trimestre del 2019 un tavolo permanente, insieme ad Asp, università e tribunale dei minori, dove volontariato e politica possano pianificare e strutturare risposte unitarie ed efficienti per queste realtà di prioritaria importanza”.
Ad accompagnare l’assessore, Santo Carnazzo, della Rete Sociale di Librino, che sottolinea: “E’ importante rimarcare il senso dell’impegno dei volontari di trovare modalità innovative di fronte a vecchi e nuovi bisogni che la società siciliana purtroppo ha e che dalle notizie quotidiane peraltro vediamo crescere giorno dopo giorno. La creazione di una collaborazione costante, fattiva e organizzata con le situazioni è importante: in questo senso l’iniziativa annunciata dall’assessore ha il nostro plauso e può essere un inizio per trasmettere alla popolazione la consapevolezza che la tenuta del welfare oggi a Catania è determinata e determinante se svolta in collaborazione costante con le reti di volontariato”.