Centro di Servizio per il Volontariato Etneo - MARTEDI’ 18 AD ACIREALE L’AVVIO DI UNA COLLABORAZIONE TRA CHIESA, VOLONTARIATO E ISTITUZIONI

MARTEDI’ 18 AD ACIREALE L’AVVIO DI UNA COLLABORAZIONE TRA CHIESA, VOLONTARIATO E ISTITUZIONI

Avrà luogo martedì 18 dicembre alle ore 17,30, all’Hotel Orizzonte di Acireale di Viale Cristoforo Colombo 2, la tavola rotonda intitolata “Prossimità, povertà e disagio sociale: volontariato di frontiera… chi dopo di noi”. Promossa dal distretto Catania 5 del Centro di servizio di volontariato, vede invitati ben 18 assessori ai servizi sociali afferenti a tutti i comuni della Diocesi di Acireale, insieme alla Caritas locale, a testimonianza del benestare dello stesso vescovo, Antonino Raspanti, per una strategia comune che veda le forze del Terzo Settore, della chiesa locale e delle istituzioni pianificare strategie efficaci per il contrasto all’emarginazione e alla povertà.

Quello di Acireale non sarà un classico convegnocon relatori o esperti, ma un confronto atto ad avviare una proficua collaborazione tra realtà che costituiscono un riferimento capillare su un territorio, quello della Diocesi di Acireale, che conta circa 210 mila abitanti e presenta sacche di povertà non indifferenti. Un confronto finalizzato a comporre una progettualità comune di impegno, che metta insieme le esigenze delle comunità di varia grandezza interessate e già ben conosciute da alcune reti associative come la comunità di San Camillo e la rete di San Vincenzo, che insieme alla Caritas diocesana e ad altre realtà di volontariato sono attive da decenni nel contrasto alla povertà sociale, economica e relazionale.

Il programma prevede, dopo i saluti del presidente del Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, Salvo Raffa, e del direttore della Caritas diocesana di Acireale, Orazio Tornabene, gli interventi di delegati di associazioni attive e il lancio di una carta dei servizi unica del Terzo Settore che consenta di incrociare le risorse e le opportunità nei confronti della persone aiutate. Oltre a questa, verrà annunciata anche un’altra iniziativa in fase di pianificazione, già di fatto impostata attraverso precedenti occasioni interlocutorie tra le reti organizzative. Dopo il confronto, le associazioni stringeranno un ulteriore momento di condivisione attraverso il tradizionale scambio di auguri e la cena comunitaria che si svolgerà alle ore 20.30 presso la “Comunità Madonna della tenda di Cristo”nella frazione acese di Guardia Mangano. 

“La necessità di dialogare efficacemente serve a prevenire tentativi a compartimenti stagni di affrontare la povertà – spiega Raffa: - una risposta data dalla singola realtà rischia spesso di essere vana. Ecco perché avviare un simile percorso di sistema ci richiede anzitutto l’impegno di capire quanto sia fondamentale lavorare insieme, soprattutto affinché le istituzioni sappiano che nel Terzo settore e nella comunità cristiana possono trovare interlocutori credibili e concreti”.

Catania, 17 dicembre 2018                                                                                L’Ufficio Stampa

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